giovedì 23 ottobre 2014

Notte 18...Addicted to you !!!

Un post dopo tanto tempo. Come state ? Vi sono mancata? A me tanto......
A breve, vi mostrerò il mio nuovo blog, tutto nuovo. Una  versione diversa ed adulta, proprio come me. Spero che questo nuovo sito possa continuare a ispirarvi, a farvi compagnia attraverso i miei outfit, le mie riflessioni, i miei progetti, a viaggiare attraverso le foto, a capire che la vita è fatta di cambiamenti. A non aver paura di sbagliare.
In questa mia crescita, oggi voglio presentarvi un team che per me è diventato una seconda famiglia. 

Sabato 18 ottobre ho avuto il piacere di partecipare in qualità di fashion blogger ad un evento organizzato da artisti talentuosi come Sebastiano MilardoPhotography, Carla Rinaldi e Staff Mittch Foggia, nel centro storico di Lucera.



Una serata davvero emozionante in un contesto fuori dall'ordinario. 

L'arte amata e vissuta con eleganza di particolari, con la forza della creatività.

Uno spettacolo avvolgente e coinvolgente dove ogni singolo spettatore era parte integrante. 

Vari set fotografici hanno rappresentato concetti, emozioni, accompagnati da buona musica, lettura di brani, body painting e un suadente tango argentino sceso dai terrazzi oscuri del palazzo.

Un mio personale grazie a Sebastiano, Carla e StaffMittch per aver creato un'atmosfera surreale......

Basta il ricordo favoloso di una serata da sogno.























Consulenza musicale curata da Loris Capone by Scorpion Bay
Painter e pittrice del territorio Maria Di Cosmo
Tango a cura di Giovanna D'Angelo
Letture dell' attore Donato Parisano
Modelle Valentina, Roberta, Maria Giovanna, Stefania, Catia


venerdì 26 settembre 2014

Sempre più ricchi e cafoni. Quando il lusso è esibizione. E non ricerca del bello.


Buongiorno amiche e amici !!!

Oggi, un post di riflessione, su cosa per me è il lusso oggi.

Credo che il tempo, la crisi economica ha cambiato radicalmente il concetto del bello e dell'arte. 
Se un tempo in molti potevano aspirare a piccole porzioni di lusso, fosse solo un abito firmato, oggi il lusso verte solo a ostentazione, a imitare e a non differenziarsi. 
Una modernità in cui il brutto è entrato trionfalmente nell'espressione artistica.
 Un lusso sempre più cafone, in cui per competere con il ricco si ricorre alla moda taroccata, a copiature, ad acquistare falsificazione dei marchi. 
Si insegue la moda e l'apparire, piuttosto che amarla e provare amore per il bello.....Voi cosa ne pensate ?




lunedì 22 settembre 2014

Una grande risorsa " Il Made in Italy "


L'Italia in ginocchio, che però non si inginocchia. L'Italia con la schiena dritta, l'Italia onesta, che vuole essere utile e non si arrende. Un Italia che riassume i sogni, le speranze, le piccole felicità e le grandi paure......Questo vuole essere Altoitaliano, un punto di riferimento per tutte quelle opere di alta sartoria, cucendo un insieme di idee, qualità, tradizioni, ricerca, bellezza, talento, originalità.

Oggi, il mio outfit, vede protagonista un capo della collezione P/E 2015 di  Queen of noise di Altoitaliano.




 Un brand che mi rispecchia molto, in quanto l'intera linea è un richiamo esplicito alla strada, a un mondo fatto di emozioni, contraddizioni, cultura ed arte. 
Una collezione che esce un pò fuori dagli schemi, che non ha paura di esprimersi o di far rumore attraverso il personale modo di vestire. 
Queens of noise è una linea d'avanguardia proiettata verso nuovi orizzonti. 

Per valorizzare questo brand ho coinvolto il fotografo ed amico Sebastiano MilardoPhotography, per la realizzazione di questi scatti che, con molta umiltà, si è prestato a  creare in uno shooting in chiave metropolitana. 



Outfit: Un abito sofisticato easy, in tessuto fluido con la potenza di una stampa, l'ho accostato a dei tronchetti ideali da portare con abiti e gonne a gamba nuda e un trench lungo, qualche accessorio e nulla più, perchè i pochi elementi fanno emergere l'identità. Spero vi piaccia.
















Un grazie speciale in qualità di blogger di Altoitaliano ....qui trovate il mio personale parere sulla moda italiana e un immenso grazie all'artista SebastianoMilardoPhotography.



lunedì 15 settembre 2014

Vestirsi di....parole.....Non era un sogno !!!

Un libro virtuale, un romanzo leggero come un abito di pura seta, mi è entrato dentro..........Un ossessione per un libro che pur non avendolo tra le mani, c'è........


Un'ossessione, attraverso una finestra a
battenti grigi, che da lì a poco avrebbe cambiato
la mia esistenza. Per sempre.
Nulla accade per puro caso. Nulla è figlio del
nulla. Il nulla non è altro che la pausa che
vogliamo porre tra un accadimento ed un altro.
Il nulla è un amico, che arriva per farci vivere
una veloce apnea. ( Non era un sogno)

Un racconto che ti gira intorno come quegli abiti a ruota, in cui piacevolmente vorresti perderti.




Una vera storia ha inizio solo nel preciso
momento in cui vorresti soffocarla con tutta la tua
forza ed impedirle di venire alla luce. (Non era un sogno)


Parole e pensieri che ti avvolgono come quel maglione morbido, caldo, in cashemere, nelle freddi sere d'inverno. 



Il suo modo di regalargli un bacio sulla
guancia, ogni volta che faceva ritorno a casa, era
come una goccia giornaliera di elisir di
immortalità, per lui.
Lei non era bellissima, ma il colore bruno e
lucido della sua pelle le donava un fascino
morbido e familiare. (Non era un sogno)


Un romanticismo d'altri tempi e la personalità di uno scrittore, ammaliato dalla bellezza dei particolari, quasi maniacale, di ricordi di un tempo che fu, come quelle coperte di un tempo a quadretti, tartan, check....




La rinascita di un ricordo è come il riaffiorare
a galla di un relitto, affondato in tempi remoti in
un oceano.
Il tempo può ammazzare un attimo, non può
scalfire il suo contenuto e la sua importanza.(Non era un sogno)


Un romanzo che fa viaggiare la mente, perchè  viaggiare senza partire si può.... come quei tessuti e bijoux dal sapore etnico.



Come in ogni nuovo viaggio, si crede di
conoscere la strada del ritorno, solo perché si
crede di conoscere quella dell’andata.
Solo la notte, con il suo rispettoso silenzio, ti
aiuta a riflettere, su te stesso, sui tuoi passi, sulla
strada che distrattamente calpesti ogni momento
della tua vita.(Non era un sogno)


Nell'era virtuale, accarezzare l'idea, di poter leggere un libro non alla vecchia maniera, è come indossare un cappotto a tweed o un vecchio tailleur della nonna ma in modo divertente e colorato.



Poter assaggiare per la prima volta quel
piatto, come se non avessi desiderato altro fino a
quel momento.(Non era un sogno)


Un racconto che si svela in mille sfumature, a tratti dolce e sensuale, con riflessioni cangianti come il magico velluto che conquista al primo sguardo.



Il contatto, quasi adolescenziale, con il suo
corpo, mi aprì uno squarcio nel petto.
Cercai scioccamente di pronunciare una
qualche incomprensibile sillaba, ma la sua
attrazione e l’energia che l’alimentava mi
risucchiarono nelle sue labbra.
Avevo desiderato perdermi da tempi remoti
in un lago fresco come quello, ma gli scenari che
mi apparivano erano stati così poveri di emozioni,
dal lasciarmi sempre solo, nei miei sconfinati


Un romanzo che fa emergere il desiderio , un desiderio puro verso quello a che volte vorremmo ma non ci è possibile varcare per "avarizia della paura di soffrire", un racconto pieno d'amore per l'amore, come quegli abiti eleganti, dall'allure rètro, così belli da lasciare senza fiato.



Oggi non volevo nessuna spiegazione.
Volevo solo pensare che i suoi capelli, folti e
lucidi, potessero d’improvviso diventare una fitta
rete dalla quale farmi completamente imbrigliare
e catturare.
Una rete fitta, da non poter ritrovare più una
via di fuga o di liberazione.
Cominciai con aprire lentamente i miei
occhi…e scoprire che il mio...non era un sogno.

Le cose cambiano, cambia la temperatura
fuori dalla tua finestra, cambia il colore del cielo,
al passare delle nuove nuvole, ma non cambia il
profumo del tuo sogno. (Non era un sogno)



Non era un sogno (Romanzo di Sebastiano Milardo)